La cella refrigerata

La cella refrigerata è l'attrezzatura professionale indispensabile per ogni banco bar. Può essere utilizzata per le bevande, per la conservazione dei salumi o come cella di riserva per vetrine e drop-in.

La cella deve essere adeguata alla tipologia di servizio offerto e dimensionata nel banco in funzione del carico giornaliero necessario.
Per un progetto del banco veramente funzionale, la cella deve essere adiacente alla cassa, comoda per il carico giornaliero delle bevande.

Caratteristiche generali

La cella è un'attrezzatura professionale refrigerata composta da un monoblocco in poliuretano ecologico a bassa densità senza gas CFC, rivestita internamente in acciaio inox AISI 304 con angoli raggiati per una facile pulizia.

La cella può essere attrezzata con cassetti estraibili per bottiglie e con ripiani interni in filo plastificato regolabili in altezza tramite la cremagliera integrata nei vani. Le porte, i cassetti e il frontale a vista della cella sono disponibili in acciaio inox, verniciati o rivestiti con adeguate pellicole adesive.

La cella è disponibile anche con porte in vetro, soluzione ideale per la conservazione e l'esposizione di bevande nel retro banco, mentre una piccola cella con porte in acciaio costituisce un'ottima soluzione per la conservazione dei salumi nella zona di preparazione con affettatrice.  

Nella cella a refrigerazione ventilata può essere integrata una vasca in acciaio inox che funge da piano drop-in freddo assicurato dalla ventilazione interna della cella. Tale soluzione ottimizza i consumi ed è consigliata quando le dimensioni ridotte del banco non consentono l'impiego di vetrine o drop-in.

Le celle sono disponibili in varie dimensioni e possono essere impiegate come riserva sotto alle vetrine o ai drop-in espositivi.  

Refrigerazione

La cella può essere a refrigerazione statica o ventilata. Per la progettazione del banco è importante determinare la collocazione dei motori di refrigerazione monofase o trifase, disponibili a bordo della cella o remoti. 

I motori a bordo sono facili da collegare ma comportano la perdita di spazio, l'aumento della temperatura e del rumore nella zona di lavoro. Il rendimento dei motori può inoltre essere ridotto se il locale non è adeguatamente aerato e deumidificato.

I motori remoti se collocati all'esterno del locale, comportano invece costi maggiori di installazione ma garantiscono maggiore spazio nel banco e una resa migliore, a patto che la distanza degli stessi dalla cella sia inferiore ai 20/25 m. In caso contrario i motori di refrigerazione devono essere potenziati. 

Il gas refrigerante impiegato nei motori o unità condensatrici, deve essere conforme alle direttive comunitarie in materia di sostenibilità ambientale. Attualmente vige l'obbligo di installare il gas R290 o R452A.

Temperature di esercizio

La temperatura interna della cella indicata nel display digitale collegato all'impianto di refrigerazione, garantisce la corretta conservazione dei prodotti, secondo la normativa vigente in materia di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

La temperatura varia dai +4C° ai +8C° per le celle TN a temperatura positiva statiche o ventilate e dai -18C°/-20C° per le celle BT a bassa temperatura ventilate.  

Le attrezzature professionali refrigerate integrate nei banchi e nei retro banchi di nostra produzione, devono essere installate e collegate da tecnici installatori di fiducia che garantiscono il regolare funzionamento delle stesse, il normale collaudo e l'assistenza nel tempo. Le attrezzature installate sono sempre coperte dalle garanzie di legge fornite dal produttore.